Quando si deve acquistare una casa, una delle prime cose di cui preoccuparsi (a meno che non si abbiano tanti soldi da parte…) è il MUTUO.
Oggi prendere un mutuo è più facile di prima, ma anche qui, come per le tariffe telefoniche, la concorrenza è diventata tale da non capirci più nulla ed orientarsi è un vero problema. Non ci sono più solamente i mutui a tasso fisso e variabile, ma un’infinità di nuove proposte ideate per venire incontro alle esigenze di tutti (banche comprese!).
Si va dal mutuo per lavoratori atipici al mutuo a rata crescente, dal mutuo a rata fissa a quello di durata 40 anni e così via. Anche i requisiti richiesti variano notevolmente da banca a banca (età, impiego, reddito lordo, ecc) ed inoltre si stanno lentamente affermando le banche on-line (Conto Arancio e Banca Woolwich su tutte).
Fortunatamente, per aiutarci a fare la scelta più conveniente, sono nati alcuni siti che permettono di fare una comparazione tra le decine di offerte proposte e possono dare utili informazioni e consigli sulla scelta del notaio, sulla parte fiscale, ecc.
Quelli più importanti sono:
Da parte nostra, ecco alcuni consigli da seguire scrupolosamente:
- Ricordatevi che non dovete per forza rivolgervi all’istituto presso il quale tenete un conto corrente, ma utilizzare la concorrenza a vostro favore per risparmiare.
- Confrontate sempre il TAEG finale, senza lasciarvi abbindolare dalle prime 12 rate più economiche. Un anno dura poco e vi troverete a pagare alla fine alcune migliaia di euro in più.
- Cercate di bilanciare la durata del mutuo con l’importo della rata: meno sarà lungo e meno pagherete di interessi, ma la rata ovviamente sarà maggiore. Dovrete ragionare in un’ottica di lungo periodo, valutando, se scegliete il tasso variabile, i tassi attuali (saliranno o scenderanno?), la vostra retribuzione (salirà o rimarrà costante?), le spese future (figli, ecc.) ed altri fattori che possono incidere sul reddito, per non ritrovarvi la casa pignorata a causa di insolvenza.
- Quando avrete individuato la migliore offerta, leggete sempre le condizioni in calce prima di firmare e contrattate tutto il possibile: spesso le banche prendono una commissione per l’addebito di ogni rata (anche 5-10 euro) e su un mutuo trentennale significano 1.800 euro in più da pagare. Cercate di fare le cose pensando che siete VOI ad avere il coltello dalla parte del manico: minacciate di rivolgervi ad un altro istituto se non vi verranno tolte queste spese ingiustificate, vedrete che diventeranno tutti più buoni.
arthur 17 Dicembre 2007 il 16:24
se non disponete almeno del 30 o 40% dell’importo meglio lasciar perdere.
Farsi finanziare per intero l’acquisto dalla banca non è molto raccomandabile.
Le banche sono soggetti pericolosi, meno si dipende da loro, meglio è.
Mai fidarsi poi di quello che ti raccontano, partire da una base di completa sfiducia nei loro confronti, metter tutto in discussione è il modo migliore per rapportarsi con i bancari.In ogni caso prima di imbarcarsi nella ricerca di un mutuo, verificare che non ci sia qualche vecchio zio/zia proprietario di immobili e con un piede nella fossa. Potrebbe essere la via migliore.