Vi avevamo già parlato del bonus giovani, ovvero della possibilità, da parte dei diciottenni, di richiedere i 500 euro stanziati dal Governo per iniziative di carattere culturale. Cinema, mostre, teatri, librerie: i giovani potranno dunque risparmiare su alcune iniziative grazie alla occasione fornita dalla Legge di Stabilità pensata per la nuova generazione. Dal 3 novembre è possibile spendere la somma stanziata dal Governo. Ma l’inizio è stato piuttosto in salita.
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Una indagine di Repubblica ha testato la reale efficacia della applicazione pensata per i classe 1998. E intervistando i ragazzi che hanno tentato di usufruire dei 500 euro di bonus, il minimo comune denominatore è uno: server troppo appesantiti e difficoltà a portare a termine le operazioni di acquisto. Per esempio comprare libri on line sui siti dedicati è sembrata essere una impresa quasi impossibile. Siti lentissimi e difficoltà di completare l’operazione. E poi c’è chi si lamenta del fatto che, per chi abita in centri piccoli che non offrono particolari iniziative culturali, le possibilità siano di un bel po’ più basse.
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Insomma il bonus giovani, che è stato comunque bene accolto dalla new generation, ha incontrato qualche difficoltà di troppo almeno nella sua fase iniziale. C’è comunque tempo per usufruirne e gli esercenti potranno aderire fino al 30 giugno 2017. I ragazzi potranno invece sfruttare tutto il prossimo anno per usufruire del bonus da spendere in inziative culturali. Intanto le richieste dell’identità digitale Spid, primo passo per riceverlo, sono in aumento, segno che la nuova iniziativa del Governo è stata molto apprezzata.
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