Il 28 ottobre viene celebrata la Giornata Mondiale dello Spreco, una occasione importante per riflettere sulla necessità di ridurre gli sprechi, alimentari e non, per risparmiare e vivere nel rispetto dell’ambiente circostante.
E parallelamente a questa ricorrenza, ecco che è partito il progetto Grow The Future che punta a promuovere l’all’attività di educazione agricola in Libano
Uno dei principali problemi del sistema agricolo libanese è quello della mancanza di una figura intermedia tra agricoltore e agronomo, a cui si aggiunge che in seguito alla crisi siriana la manodopera che lavora i campi e i terreni coltivati è in gran parte costituita da operai stagionali e non specializzati. Crediamo che un reale cambiamento sia dunque possibile solo attraverso l’educazione delle nuove generazioni, ha dichiarato Marco Perini, Responsabile AVSI in Libano.
L’educazione alla attività agricola in Libano ha coinvolto molti ragazzi tra i 15 e i 25 anni che sono stati coinvolti in lezioni tecniche e pratiche, nelle quali sono stati sollecitati a prendere iniziativa e diventare gli attori protagonisti della propria crescita. L’educazione all’agricoltura e alla valorizzazione dei frutti della Terra è anche uno strumento utile per riflettere sulla importante di ridurre gli sprechi alimentari, azione molto semplice che consente di risparmiare in cucina.
Molte persone ancora oggi buttano via molti alimenti, perché magari li conservano in modo non corretto, oppure perché cucinano in quantità esagerate e si ritrovano poi con avanzi che poi non riutilizzano (anche se cucinare con gli avanzi è un ottimo modo per tagliare le spese giorno per giorno).