La rete è uno strumento utile: viene utilizzata per scovare il prezzo più conveniente dei beni che si desidera acquistare o per farsi un’idea su un ristorante, o un luogo di vacanza. Per alcuni prodotti hi-tech è possibile trovare buone occasioni online. Se invece vi interessa prendere in considerazione Internet come alternativa alla spesa al supermercato, le possibilità di risparmio in rete variano da catena a catena.
Una ricerca promossa da eBay, primo sito di commercio elettronico in Italia, conferma un aumento delle vendite nel periodo pre-natalizio. Prodotti elettronici (Sony Playstation 3 e Nintendo Wii fanno registrare +140% e +134% rispetto allo stesso periodo del 2007); accessori di moda (+91%) e, soprattutto, prodotti alimentari. In testa la birra (+100%), seguita da dolci, biscotti, tè e caffè (complessivamente +98,5%).
Internet diviene una vera e propria dipendenza: un sondaggio di Intel svolto in usa afferma che il 46% delle donne intervistate, se dovessero scegliere tra non fare sesso e restare senza connessione a Internet per due settimane, non avrebbero dubbi: al sesso si può rinunciare, a Internet no.
Le più Internet-dipendenti sono le persone nella fascia d’età tra i 18 e i 34 anni, (49% delle donne e 39% degli uomini), mentre considerando solo le donne si raggiunge la punta massima (52%) tra i 35 e i 44 anni, laddove gli uomini danno la precedenza al sesso con ben il 77% delle preferenze. L’esigenza di tenersi costantemente aggiornati e di rimanere in contatto con gli altri internauti ha portato il 65% del campione ad descrivere la connessione al Web come una vera ragione di vita; la percentuale sale al 71% se il discorso si allarga anche ai dispositivi portatili come Pocket Pc e smartphone.
Crisi o non crisi, in Italia lo shopping online, restio a prendere piede mentre già impazzava negli Usa, cavalca l’onda di un grande successo. A confermarlo anche l’ottavo rapporto e-commerce del Politecnico di Milano che prevede una crescita di oltre il 20 per cento per il 2008.