Risparmiare sulla Tari, la tassa sui rifiuti che compone la IUC assieme a Imu e Tasi, è possibile anche per le aziende. Ma districarsi nel groviglio amministrativo-burocratico non è semplice. Tuttavia le possibilità di pagare meno esistono e affrontare al meglio la materia è decisamente più facile con la nuova Guida Rifiuti resa disponibile a titolo gratuito da Ecolight.
Sulle aziende la Tari può pesare non poco, ma risparmiare sulla tassa è possibile. Tra i buoni motivi per leggere la Guida Rifiuti Ecolight per i professionisti abbiamo anche il risparmio. Come ha spiegato il DG Giancarlo Dezio, la
legge infatti scorpora dalla tassa quelle superfici dove vengono prodotti rifiuti di cui è la stessa azienda che si occupa di gestire. Ovviamente con la documentazione alla mano.
Inoltre, violare la normativa sui rifiuti può comportare per le aziende e i professionisti multe salatissime, dato che la gestione è di responsabilità dei produttori di rifiuti. La Guida Rifiuti di Ecolight permette di comprendere meglio la normativa, in parte certo non di semplicissima comprensione, scongiurando il rischio di eventuali sanzione future. Il documento si articola in cinque capitoli e può essere richiesto gratuitamente a Ecolight. Come fare per ottenere la guida?
Il procedimento da seguire è molto semplice: ci si connette al sito ufficiale Ecolight e quindi alla pagina dedicata alla richiesta del documento, quindi ci si registra inserendo le proprie generalità o la ragione sociale, l’indirizzo di riferimento e un indirizzo email attivo. A quel punto si riceverà una mail dalla quale si potrà scaricare a titolo gratuito la guida utile anche, come abbiamo visto, per risparmiare sul pagamento della Tari.
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