L’ammorbidente è spesso e volentieri necessario perché è il prodotto che rende morbidi i nostri capi di vestiario e dona loro un piacevole profumo. Ecco perché molto spesso la scelta di un ammorbidente buono ha un duplice vantaggio: protegge i vestiti, donando loro morbidezza e lucentezza, e li profuma piacevolmente. Ma come si deve usare l’ammorbidente nel modo corretto per risparmiare?
Intanto non bisogna superare le dosi indicate: spesso siamo erroneamente portati a pensare che una maggiore quantità di ammorbidente possa renderci vestiti ancora più morbidi e profumati ma non è esattamente così. Oltrepassare le dosi consigliate, mettendo in lavatrice una dose di ammorbidente maggiore di quella consigliata, non va bene perché si incorre nel rischio che la lavatrice non risciacqui bene e quindi il capo resti intriso di prodotto con spreco di soldi (si è consumato più ammorbidente) e energia e acqua (occorre rilavarlo e si usa il doppio di corrente e appunto acqua).
Quando si va a comprare l’ammorbidente è importante anche informarsi sul tipo di prodotto e sulla qualità che viene garantita. Un ammorbidente buono, anche se leggermente più caro rispetto a tanti altri, vi farà risparmiare in un secondo momento: basterà una quantità di prodotto più bassa e vi durerà dunque di più nel tempo, facendovi risparmiare alla lunga distanza.
La scelta di questo prodotto diventa dunque fondamentale per avere un bucato profumato e morbido. Non è obbligo usare sempre l’ammorbidente quando si avvia la lavatrice ma in alcuni casi, per esempio quando i vestiti non sono nuovissimi, questo prodotto risulta fondamentale.
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