L’Agenzia delle Entrate italiana ha pubblicato la nuova guida alle detrazioni fiscali per ristrutturazioni edilizie e per i benefici sui mobili. Si tratta della versione ottobre 2013 ed è al momento il punto di riferimenti per chi vuole usufruire di tali detrazioni fiscali ma non ha chiaro qualche dettaglio: nella guida potrà trovare la risposta che cerca.
La nuova guida dell’Agenzia delle entrate tratta, nei suoi primi paragrafi, la detrazione irpef cui si accede per spese di ristrutturazione edilizia, l’Iva sulle ristrutturazioni, poi la detrazione per acquirenti e assegnatari di edifici ristrutturati, la detrazione al 19% degli interessi passivi sui mutui, poi i tanti tipi di interventi contemplati per le detrazioni fiscali, le varie norme specifiche e altro ancora.
Si tratta di un documento a dir poco utilissimo per i soggetti interessati e non possiamo che consigliarne il download e la stampa, al fine di fugare ogni dubbio (o di controllare di non star commettendo errori di calcolo di qualsiasi genere) in merito alle detrazioni fiscali per ristrutturazioni edilizie e mobili. Come ricorderanno gli interessati, per le ristrutturazioni con interventi volti a rafforzare le misure antisismiche di un’abitazione in zone ad alto rischio sismico, la detrazione arriverà al 65 per cento, mentre per mobili e grandi elettrodomestici di classe A+ si potrà accedere allo sconto fiscale del 50 per cento.
Per chi è già bene informato fin nel dettaglio in merito a tali detrazioni fiscali, è comunque consigliata una lettura della guida aggiornata, dove vengono specificate novità come la riduzione della percentuale al 4% della ritenuta d’acconto sui bonifici che gli istituti creditizi hanno l’obbligo di operare, o anche la rimozione dell’obbligo di riportare il costo della manodopera in modo distinto sulla fattura dell’azienda che effettua i lavori su cui si vuole beneficiare delle detrazioni fiscali fornite dal governo.
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