Gruppo d’acquisto per risparmiare sull’energia, è boom di adesioni con oltre 86 mila italiani già iscritti. Ecco allora come funziona il gruppo d’acquisto organizzato da altro consumo e come è possibile iscriversi gratuitamente.
Torniamo a parlare della splendida iniziativa di Altroconsumo, che raccoglie adesioni per un gruppo d’acquisto per l’energia al fine di contrattare prezzi migliori sulle bollette per tutti gli italiani che aderiranno al progetto. Il tutto a titolo completamente gratuito e senza alcun obbligo di sottoscrivere il contratto se, una volta comunicata la percentuale definitiva di risparmio, gli iscritti decidano di non proseguire.
L’iniziativa di Altroconsumo ha lo scopo di ottenere prezzi migliori sull’energia a partire dal sistema dei gruppi d’acquisto, che mettendo insieme un gran numero di acquirenti permette di contrattare prezzi migliori per il bene fornito. Secondo molti la liberalizzazione, sebbene effettivamente permetta un certo risparmio, non ha ancora portato i benefici sperati per le bollette di luce e gas. Ecco allora l’iniziativa di Altroconsumo: ci si iscrive in maniera del tutto gratuita entro il 18 settembre 2013, collegandosi al sito Abbassalabolletta.it e compilando il semplicissimo form in bella mostra in homepage.
A questo punto si attende il 19 settembre, data di inizio dell’asta tra i fornitori di energia, che sostanzialmente proporranno prezzi più bassi per poter ottenere un contratto con le decine di migliaia di persone iscritte al gruppo d’acquisto. E qui viene il bello. Il 3 ottobre 2013, infatti, verrà comunicato da Altroconsumo la migliore offerta resa disponibile, ovvero i prezzi ai quali si potrà ottenere energia elettrica e gas.
A questo punto tutti gli aderenti potranno scegliere in assoluta libertà se sottoscrivere un nuovo contratto a prezzi ribassati oppure no. Il gruppo d’acquisto dell’energia non ha effetti collaterali: iscriversi non costa nulla e si può lasciar perdere tutto se i prezzi offerti non sono abbastanza allettanti. Il nostro consiglio è quello di compilare il form e unirsi agli oltre 86 mila italiani già registrati e di ascoltare la proposta finale: si può risparmiare, e cosa assolutamente certa, non ci si può perdere assolutamente nulla.
Photo credits | Alan Cleaver su Flickr