Le asciugatrici, benché non siano diffuse in Italia quanto in altri paesi nord europei od occidentali, hanno conosciuto comunque una relativa crescita delle vendite con il passare degli anni. Le asciugatrici consumano quantità di energia non indifferenti, per chiunque la possieda torneranno quindi utili alcuni consigli sul risparmio energetico per ridurre i consumi dell’asciugatrice.
A parte l’ovvia raccomandazione di fare attenzione alla classe energetica dell’asciugatrice, se si è in procinto di acquistarne una, vi sono diversi accorgimenti che permettono a chi già possiede questo genere di elettrodomestico di ridurre i consumi energetici. In primo luogo, in maniera simile a quanto dovrebbe esser fatto quando si usa la lavatrice, è bene caricare sempre fino al massimo la propria asciugatrice, in modo da evitare un certo numero di carichi nel lungo termine.
In secondo luogo altro buon consiglio per il risparmio energetico è quello di impostare la più alta velocità di centrifuga quando si fa la lavatrice, impostazione che permette poi di asciugare con l’asciugatrice i panni in un tempo minore. Inoltre è bene impostare con accortezza il grado di asciugatura: se si eccede ci si complica la vita anche in fase di stiratura, è quindi consigliabile fare dei test per vedere se è possibile ottenere risultati ottimi anche con un grado di asciugatura inferiore.
Naturalmente, sebbene non si possa entrare nel dettaglio, è bene leggere attentamente i programmi propri di ogni modello di asciugatrice, in modo da sapere quanto si andrà a consumare con uno anziché con un altro. Infine ricordiamo che, per chi ha tariffe differenti per fasce orarie, è largamente consigliabile effettuare le asciugature nelle fasce a bassa tariffa. Il consumo energetico di questa categoria di elettrodomestici è relativamente elevato, consigliamo per tanto di valutare alcune delle accortezze proposte per “smussare” le proprie bollette.
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