Presentiamo oggi alcuni consigli per risparmiare sulla luce usando bene la lavatrice, che come ricordiamo dal 2012 possono essere vendute solo con classe energetica A o superiore.
Come risparmiare sulla luce utilizzando bene la lavatrice, ovvero un elettrodomestico che come è noto contribuisce non poco a gravare sulle spese dell’elettricità relative a ogni famiglia? Anzitutto ricordiamo che, per chi è indeciso se sostituire o meno la vecchia lavatrice, per lavatrici di classe energetica A+++, il risparmio di elettricità è circa il 25% in più rispetto a quelle di classe A, quindi decisamente maggiore rispetto a quelle di classe B. Insomma, se si vuole cambiare, guardando al lungo termine è bene considerare questi fattori.
Il consiglio principe, immancabile, riguardo al risparmio sulla lavatrice è quello di massimizzare ogni carico: la lavatrice va riempita del tutto, pazientando magari un giorno in più invece che lavare con un carico inferiore al 100%.
Inoltre ricordiamo che per i capi di abbigliamento che non si presentano particolarmente difficili (un esempio su tutti, le magliette sudate) si può tranquillamente fare a meno del prelavaggio e se possibile conviene impostare un programma a basso consumo. Spesso, inoltre, si esagera con le temperature, senza considerare che temperature più alte equivalgono a un consumo di energia superiore. Si può quindi “scalare” rispetto ai propri standard, impostando lavaggi a 30 gradi anziché 60, o a 60 anziché 90, non disdegnando lavaggi a freddo per capi delicati e che non presentano macchie difficili.
Infine è bene considerare la possibilità di un allaccio per l’acqua calda. Ciò comporta (per via appunto dell’aumento dei consumi con l’aumento delle temperature richieste) un netto risparmio in termini energetici, e tuttavia non si tratta, come è facile immaginare, di un’operazione che viene compiuta gratis. Resta tuttavia una possibilità da valutare, magari chiedendo un preventivo senza impegno.
Photo credits | North Sky 71 su Flickr
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