Scegliere una tipologia di tv piuttosto che un’altra incide sul portafogli. Ma anche comprare uno schermo sovradimensionato può costare caro, perché aumenta di molto i consumi. Al momento dell’acquisto è bene essere informati sulla tecnologia dell’apparecchio da scegliere, e non solo farsi abbagliare dalla bella pubblicità o dal modello più glamour. Il mercato delle tv è ormai diviso in due tipologie principali: i modelli a cristalli liquidi (Lcd) e quelli al plasma. Sono tecnologie ben distinte con pregi e difetti diversi. I modelli al plasma, a parità di dimensione, di solito costano meno, ma hanno però un maggior bisogno di manutenzione. Lo schermo, inoltre, costituito da un vetro spesso, può riflettere in modo fastidioso soprattutto se il televisore è rivolto verso fonti di luce, come una finestra o una lampada. Un’altra cosa da considerare è il maggior consumo medio di elettricità rispetto a un modello Lcd.
Questo è un aspetto da non trascurare al momento dell’acquisto se si è soliti tenere accesa la tv per molte ore al giorno. La maggioranza dei tv provati consumano ormai in stand-by al di sotto di 1 watt. Al di là della tipologia, i consumi tendono a crescere con le dimensioni dello schermo: più sono grandi, maggiori sono i consumi. In negozio non dimenticate anche che per avere l’esperienza visiva migliore bisogna calcolare la distanza dall’apparecchio sulla base della grandezza dello schermo. Quindi se il vostro salotto non permette di tenere la tv a qualche metro dal divano, è inutile esagerare con i pollici.
Strafare è inutile anche nella caccia alla qualità dell’immagine. I televisori in commercio sono in media di buon livello. Sono sempre più diffuse le tv Full HD (con risoluzione 1920×1080 pixel), ma anche in questo caso la tecnologia va assecondata: inutile investire in Full HD se poi vi sedete troppo distanti dallo schermo, perché il salotto non vi consente altrimenti. Dunque prima di comprare, studiate bene il punto della casa in cui volete posizionare il tv e scegliete il giusto modello anche in base a questa esigenza. E comunque, a parte i dischi Bluray e alcuni canali satellitari a pagamento, per ora non ci sono tante occasioni per sfruttare uno schermo Full HD