Ferro arrugginito, come togliere la ruggine con metodi economici e fai da te? Evitare di utilizzare i prodotti industriali risparmiando, inquinando di meno e senza correre il rischio di rovinare il ferro è facile: basta usare sale e limone, aceto e stagnola o anche acqua e bicarbonato.
Togliere la ruggine da qualunque manufatto di ferro arrugginito con metodi economici e fai da te è tutt’altro che difficile. Peraltro può anche essere fatto secondo varie modalità e utilizzando diverse componenti. Per esempio, per rimuovere la ruggine, si può utilizzare sale e succo di limone (è questo uno dei metodi in assoluto più diffusi).
Per togliere la ruggine con sale e limone è sufficiente cospargere con perizia le porzioni di ferro arruginito con il sale, quindi tagliare uno o più limoni e spremervi sopra il succo, abbondando. A questo punto non basterà che attendere un paio d’ore e quindi strofinare con uno straccio, o ancora meglio con le scorze stesse dei limoni, le parti arrugginite interessate dall’operazione.
Il ferro arrugginito può essere inoltre trattato con aceto e carta stagnola, e anche in questo caso l’operazione è di una semplicità straordinaria: si imbeve la stagnola nell’aceto e la si pone, ancora gocciolante, sulla superficie dove si vuole rimuovere la ruggine, e quindi si dà inizio allo strofinamento. Si può tranquillamente utilizzare l’aceto da cucina per l’operazione.
Un altro modo fai da te ed è estremamente economico per togliere la ruggine dai manufatti è quello di spargere del bicarbonato di sodio sulle zone d’interesse e quindi inumidire con attenzione (senza esagerare), il bicarbonato distribuito, per poi cominciare a strofinare con una spazzola. Una volta compiuta l’operazione secondo le modalità che si preferiscono, si può sciacquare tutto con acqua fredda e quindi asciugare con un panno tutte le zone trattate.
Photo credits | Lemuel Cantos su Flickr
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