Appuntamento low cost con la cucina di qualità a Milano il prossimo fine settimana: dal 17 al 19 novembre al Palazzo del Ghiaccio in via Piranesi 14, si terrà infatti Golosaria 2012, dove, oltre a poter gustare ogni genere di prelibatezza (l’entrata è gratuita ma le consumazioni sono ovviamente a pagamento) tutti gli interessati potranno seguire lezioni e partecipare a workshop low cost, con prezzi compresi tra i 5 e i 10 euro.
Golosaria 2012 si avvicina, dal 17 al 19 novembre torna di scena il gusto a Milano in via Piranesi (al Palazzo del Ghiaccio ma anche ai Frigoriferi Milanesi, al civico numero 10). Tantissimi gli eventi, oltre alle degustazioni, a cui tutti gli interessati possono partecipare. Ecco alcuni esempi: sabato 17 novembre abbiamo il workshop Il barbecue si fa in quattro, dall ore 15 alle 19, con diversi stili di cucina e cottura a ogni ora (prezzo 5 euro), e Le star nel frigo: cosa comprare, quanto conservare, come preparare, un utilissima lezione che si terrà a partire dalle 15,30, dal costo di 10 euro. Domenica 18 novembre 2012 avremo invece l’incontro Finger Grill, ovvero come ti griglio l’aperitivo, a cura di Petro e Molino Quaglia, dal costo di 10 euro (inizio alle ore 11.30), nonché il curioso workshop Cena da tweet. Acquistare, cucinare, cenare… in 140 minuti, dal costo di 10 euro e Di cotti e di crudi: i prosciutti del Golosario in veste insolita, un workshop su impiattimento, degustazione e interpretazione dei piatti a base di prosciutto, il cui prezzo di ingresso è pari a 10 euro. Lunedì 19 novembre ricordiamo, infine, gli eventi Un menù bio: semplice, buono e conveniente (ingresso gratuito con biglietto), e quello Finger Pizza, ovvero la rivoluzione del buffet, dal costo di 10 euro.
Sono davvero tantissime le opportunità offerte da Golosaria 2012 per migliorare le proprie abilità culinarie, il tutto sempre low cost, con tutti i workshop, gli incontri e le lezioni che costeranno tra i 5 e i 10 euro. Per maggiori informazioni gli interessati possono consultare il sito web ufficiale di Golosaria.
Photo Credits | Golosaria