Il prezzo della benzina arriva a 1,95 euro | Guadagno Risparmiando

Il prezzo della benzina arriva a 1,95 euro

di Redazione 2

 Che la benzina avrebbe raggiunto i due euro a litro lo avevamo immaginato. Che i prezzi delle merci saliranno é una realtà con cui i consumatori non hanno finito d scontrarsi, perchè se aumenta il prezzo dei carburanti, anche fabbriche, autotrasportatori e venditori finali quindi saranno costretti ad aumentare i prezzi. Rincari inaccettabili, come sottolineato le associazioni dei consumatori, con il Codacons che ricorda come  oggi un pieno di benzina costi 13,65 euro in più rispetto al 2011. La benzina verde ha raggiunto ormai quota 1,85 euro al litro nei valori medi, in entro Italia si registrano addirittura prezzi fino a 1,950 euro al litro. Non sono esenti dagli aumenti anche gli impianti no-logo.

Nel 2011 – ricorda Codacons – ai primi di marzo la verde con servizio si pagava 1,554 euro/litro, ossia 27,3 centesimi in meno al litro. Considerando due pieni di carburante al mese, si tratta di una stangata mensile aggiuntiva pari a 27,3 euro e di una stangata annua pari a 327 euro e 60 centesimi. Un guadagno miliardario anche per il Governo che, di sola Iva, senza considerare le accise, guadagna per ogni litro di verde 31,70 centesimi di euro al litro contro i 25,90 centesimi che guadagnava lo scorso anno, ossia 2 euro e 90 centesimi in più a pieno ed oltre 69 euro in più all’anno per ogni automobilista italiano. Che sia per questo che il Governo non muove un dito per bloccare queste ingiustificate speculazioni sui prezzi dei carburanti?.

Ad influire sulle attuali quotazioni  anche le tensioni geopolitiche sulla questione Iran, ma anche, come sottolineato dall’Unione Petrolifera, l’enorme liquidita’ a disposizione del sistema bancario, prevalentemente impiegata sui mercati delle commodities ma soprattutto  del petrolio. Con i prezzi della benzina che continuano a salire fino a raggiungere il record toccato nel 1977, il movimento dei Forconi riprende a manifestare: ha deciso di occupare, con un blocco di tir, le raffinerie di Priolo e Gela, in Sicilia.

Photo Credit | Thinkstock

 

 

 

 

Commenti (2)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

preload imagepreload image