Se non avete ancora deciso qualche proporre per il giorno di Natale e avete a pranzo, o a cena, qualche ospite vegano, ecco un’idea semplice per preparare in casa il vostro zelten, dolce tipico natalizio del Trentino che vi aiuterà a sfruttare tutta la frutta secca che riceverete in dono dai vostri ospiti. Volete realizzare lo zelten in tempo per il pranzo di Natale? E’ tempo allora di acquistare gli ingredienti: vi serviranno molte ore!
Tra le ricette proposte su Zelten.it (sito dedicato al dolce), abbiamo scelto quella più economica: gli ingredienti sono di facile reperibilità e, grazie al periodo, troverete molti pacchi di frutta secca in offerta.
Ingredienti per lo Zelten:
– 500 gr di fichi secchi
– 500 gr di uva sultanina
– 500 gr di frutta candita
– 100 gr di noci
– 100 gr di mandorle pelate
– Mandorle per guarnire la superficie dello zelten
– 50 gr di pinoli
– 1/2 l di grappa o rum
– 150 gr di miele
– un limone
– cannella e chiodi di garofano in polvere
– farina di segale
– burro (burro vegetale, nel caso abbiate scelto la versione vegan)
Prendete i fichi e tagliateli a pezzi, fate lo stesso con la frutta candita (acquistandola a blocchi costerà meno ma richiederà più lavoro), tritate le noci e 100 grammi di mandorle. Prendete un recipiente e mettete all’interno tutti gli ingredienti citati unendo anche l’uvetta e i pinoli. Versate ora la grappa, o il rum, chiudete il vostro contenitore e lasciate il tutto a riposo per 18 ore (se non amate l’alcol versate solo qualche cucchiaio, a vostro piacimento).
Terminate le ore di riposo, mescolate il tutto, unite la cannella, i chiodi di garofano e grattuggiate la boccia di limone. Mescolate nuovamente il tutto, agginugete il miele e un po’ di farina di segale (gli esperti consigliano di calcolare il 5% del peso totale del composto che avete ottenuto). Se il composto vi sembra troppo denso aggiungete dell’acqua. Prendete una teglia, imburratela e, come le mani sporche di farina, rovesciate il composto all’interno. Dategli una forma compatta e decorate con delle mandorle. Fatelo cuocere a 220 gradi (dopo mezz’ora assicuratevi che sia ben cotto) e poi lasciatelo raffreddare prima di servire.
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