Si dice che il pane sia il bene primario per eccellenza e che quindi il costo non debba lievitare (é proprio il caso di usare questo termine) oltre un certo limite. Eppure in Italia, i prezzi variano moltissimo da Nord a Sud. Mentre a Bari per acquistare il preziosissimo pane di Altamura sono sufficienti due euro, a Milano, per un chilo di anonimo pane potrebbe non bastare il doppio. A Milano si possono spendere anche cinque euro per un chilo di ‘ciabatte’. Lo rileva un’indagine dell’ Osservatorio prezzi Codici sui prezzi del pane nelle varie citta’ italiane e da cui emerge che le oscillazioni sul prezzo sono veramente importanti, i prezzi in media oscillano tra i 2 e i 5 euro.
Nel capoluogo lombardo – rileva l’Osservatorio – i prezzi del pane non sono economici. Per le ciabatte di grano la spesa è tra i 4 e 5 euro mentre per un chilo di rosette la spesa va dai 3,60 ai 4 euro. Si risparmia con i panini all’olio d’oliva e quelli integrali: tra 2,50 e 3,50 euro circa al kg per i primi e dai 2 ai 3 euro per i secondi. Si spende di più se si decide di acquistare il pane locale: la michetta, il cui costo va da 1,50 ai 2 euro l’una.
Vogliamo tagliare la testa al toro? Ovunque noi siamo possiamo pagare lo stesso prezzo per il pane, se… lo facciamo noi! Fare il pane in casa non è difficile come sembra, é necessario avere le giuste indicazioni ed essere in grado di sapere scegliere gli ingredienti più adatti e più genuini. Molti credono che la farina sia un ingrediente che non necessita di qualità particolari, in realtà con una buona farina é possibile ottenere un pane veramente buono, é quindi l’ingrediente a cui dare maggiore attenzione. Ecco a voi un nostro vecchio post che spiega come fare il pane in casa!