Martedì 6 settembre la CGIL darà il via ad un nuovo sciopero generale, per il quale si prevede un’ampia adesione soprattutto da parte dei lavoratori dei mezzi di trasporto pubblico, per cui preparatevi alle strade e le città in tilt, per otto ore non ci saranno treni, bus o aerei.
Dalle 9 alle 17 avrà luogo lo stop ferroviario, gli altri mezzi, dai bus alla metro, si fermeranno per otto ore in base agli orari stabiliti in ogni località. Questi sono quelli realitivi alle principali città italiane: A Roma e a Napoli dalle 9 alle 17; a Milano dalle 18 a fine turno; a Torino dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18; a Bologna dalle 19:30 a fine turno; a Firenze dalle 16 a fine turno ed a Palermo dalle 8:30 alle 17:30.
Lo sciopero coinvolgerà anche navi e traghetti, anch’essi per otto ore, il personale dell’Anas e gli autisti dei camion saranno costretti allo stop, ovviamente sempre in base agli orari prestabiliti nelle diverse località. Ulteriori disagi verranno provocati anche dal fatto che lo sciopero coinvolge il soccorso autostradale, auto a noleggio, trasporti funebri, impianti a fune ed autoscuole.