Il 27 maggio 2011 terminerà la Settimana di visite gratuite delle malattie digestive, che ci permette di usufruire di tali controlli in oltre 50 centri italiani specialistici diffusi su tutto il territorio nazionale. Sia che soffriate di malattie dell’apparato digerente sia che non abbiate alcun sintomo e sembra che la vostra salute sia al massimo, sarebbe bene approfittare di questi screening gratuiti per controllare lo stato del nostro apparato, essendo, le malattie digestive, quelle di cui gli italiani soffrono maggiormente, insieme alle cardiovascolari, e tenedo in considerazione che il numero di coloro che ne soffre continua a crescere anno dopo anno. La malattia più comune? Il colon irritabile, mentre sorpresa è in calo il numero di persone colpite da ulcera e gastrite.
Molti, purtroppo, sono i casi di tumori del colon o dell’esofago, e malattie infiammatorie dell’intestino, i cui fattori di rischio sono tutti, o quasi, legati ad uno stile di vita errato, come una cattiva alimentazione, l’abuso di alcool, di tabacco, ma anche un forte stato di stress, e dunque anche i fattori psicologici fanno la loro parte. Cosa vi consigliamo sempre quando si parla di salute? La prevenzione! Ed anche in questo caso, sensibilizzare i cittadini mediante una campagna informativa, e perchè no, la possibilità di sottoporsi gratuitamente a qualche controllo, non può che risultare qualcosa di positivo, atto a far comprendere quanto possa risultare efficace la diagnosi precoce.
La settimana dedicata ai problemi dell’apparato digerente è stata fortemente voluta dalla Sige, la Società italiana di gastroenterologia, dall’Aigo, l’Associazione dei gastroenterologi ospedalieri e dalla Sied, la Società italiana di endoscopia digestiva, perchè ogni anno si riversano nei nostri ospedali troppo italiani che, avendo trascurato i sintomi di una possibile malattia digestiva, si ritrovano a dover fare i conti con problemi divenuti più seri e a cui si sarebbe posto rimedio in breve tempo se solo si fossero rivolti preventivamente ad un gastroenterologo. Se avete tempo, fino al 27 maggio si avrà l’opportunità di approfittare di visite gratuite, ma per maggiori informazioni, vi rimandiamo al sito della Sige.
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