L’occasione di visitare gratuitamente i luoghi della cultura italiana si presenta sabato 25 e domenica 26 settembre con la celebrazione delle Giornate Europee del Patrimonio. In moltissime città saranno aperti al pubblico i siti del patrimonio archeologico, artistico e storico, architettonico, archivistico e librario, cinematografico, teatrale e musicale della penisola.
Fra le iniziative che si terranno a Roma quella organizzata dal Comprensorio Archeologico di Minturnae, in collaborazione con l’Istituto di Istruzione Classica e Tecnica “Vitruvio-Tallini” di Formia e con il Comune di Minturno. È un percorso di studio e documentazione della città romana di Minturnae e dei suoi monumenti con un obiettivo, non solo didattico-formativo, ma anche di riscontro concreto sul campo, finalizzatoalla ricostruzione grafico-architettonica dei monumenti della città antica, proponendo una ricostruzione tridimensionale dei manufatti che verrà poi pubblicata in Quaderni monotematici. Un appuntamento di rilievo è l’apertura straordinaria, con visita guidata, dell’Insula Sapientiae. Anche I Sistema Musei Civici aderisce alle Giornate Europee del Patrimonio con l’ingresso gratuito ad eccezione di Macro Testaccio e del Planetario. Nei musei dove sono in corso mostre con maggiorazione sulla tariffa ordinaria, i visitatori dovranno pagare un biglietto dell’importo corrispondente all’integrazione mostra. In questi Musei potranno accedere gratuitamente solo gli aventi diritto, mentre ai Musei Capitolini l’avente diritto alla gratuità dovrà pagare il “ridottissimo” di € 2,00.
Tra gli altri appuntamenti a Milano, la Pinacoteca di Brera, apre gratuitamente in entrambe le giornate, dalle 8.30 alle 19.15. Contestualmente, è anche possibile visitare la mostra Burri e Fontana, aperta fino al 3 ottobre. Dalle 9.30 alle 13.00, ingresso libero anche alla Biblioteca Nazionale Braidense per la mostra Di pane e di stelle, dedicata all’astronomo Giovanni Virgilio Schiaparelli, nel centenario della sua morte. In particolare, domenica 25 è prevista una visitata guidata alle ore 11.00. Il programma di tutte le Regioni è scaricabile dal sito www.beniculturali.it,
Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali partecipa all’evento organizzando sull’intero territorio nazionale diverse attività. Parteciperanno Regioni e Province autonome, il Ministero della Pubblica Istruzione e il Ministero dell’Università e della Ricerca nonché altre istituzioni culturali a carattere pubblico e privato. Ideata nel 1991 dal Consiglio d’Europa, le Giornate Europee del Patrimonio mirano a potenziare e favorire il dialogo e lo scambio in ambito culturale tra i Paesi europei.