E’ attualmente in corso, e durerà fino al 31 dicembre del 2010, una promozione di Trenitalia a favore di chi prende il treno per soggiornare a Rimini o a Riccione presso gli hotel convenzionati con le Ferrovie dello Stato. L’iniziativa si chiama “Al mare in treno”, e a questa stanno aderendo giornalmente moltissimi hotel. Grazie ad un’intesa fra Trenitalia e le Associazioni degli albergatori, unitamente alla collaborazione offerta al riguardo dalla Provincia di Rimini, è possibile ottenere sconti sul viaggio in treno o addirittura viaggiare gratis.
Se si decide di soggiornare per due settimane negli alberghi di Rimini e Riccione convenzionati si può ottenere il rimborso integrale delle spese di viaggio in treno, mentre, per chi non potesse godere di una così lunga vacanza non deve disperare, perchè con una settimana di soggiorno si può comunque fruire del rimborso delle spese per il viaggio in treno effettuato all’andata; per chi, poi, non ha davvero molto tempo o vuole fare una vacanza breve per allontanarsi dalla routine quotidiana e può concedersi come vacanza solo il fine settimana, presentando il biglietto del treno in hotel si può comunque fruire di uno sconto pari a ben il 10% sulla tariffa standard praticata dall’albergo.
Per ricevere tutte le informazioni nel dettaglio, ci si può collegare al sito Internet almareintreno.it dove è possibile visionare tutte le condizioni e le modalità di adesione alla promozione unitamente alla lista degli alberghi che aderiscono alla promozione di Trenitalia. Per fruire degli sconti in hotel è necessario acquistare un biglietto con partenza o arrivo nelle stazioni ferroviarie di Rimini o di Riccione in seconda classe Eurostar Fast, Intercity, Eurostar City ed anche sui treni regionali. Non esiste, poi, alcun vincolo su dove comperare il biglietto per ottenere il rimborso del viaggio in treno, per cui ci si può recare presso le macchinette self service, presso le biglietterie di stazione, nelle agenzie di viaggio, visitare il sito di Trenitalia oppure chiamare il call center, sempre di Trenitalia.
Commenti (4)