La Bpm (Banca Popolare di Milano) arricchisce la propria offerta relativa ai mutui proponedo ai suoi correntisti un nuovo mutuo a tasso variabile che prevede un tasso con tetto massimo fissato al 5% (il cosidetto “cap”).
L’offerta offre un miglioramento della tipologia di mutui con Cap che ha registrato, negli ultimi mesi soprattutto, una significativa adesione degli utenti grazie alla protezione che questo prodotto offre rispetto ai rischi derivanti dall’andamento dei mercati. La proposta di Bpm, che ha uno spread (valore percentuale che oscilla mediamente tra l’0,5% e il 2%, e rappresenta la remunerazione per la banca) determina il tasso di interesse applicato al mutuo.) del 2%, che, sottoscrivendo un pacchetto assicurativo (polizza vita che però non è conveniente), si riduce all’1,7% , è un tipo di mutuo che fa correre meno rischi in caso di aumento consistente dei tassi di mercato. La proposta è riservata solo a chi ha un conto corrente presso la Banca Popolare di Milano, ed è valida fino al 30 settembre 2010 per mutui stipulati entro il 31 dicembre 2010.
L’offerta è in particolar modo conveniente per i giovani che potranno servirsi di agevolazioni sulle spese (ad esempio le commissioni di istruttoria sono fissate a 100 euro e le commissioni di incasso rata passano da 24 a 12 euro all’anno). Il gruppo ha voluto dare attenzione a chi deve sostenere la scelta dell’acquisto di una casa con la tranquillità derivante dalla sicurezza che il tasso non potrà superare la soglia predeterminata, unita ai vantaggi derivanti da un tasso variabile.Il mutuo con Cap al 5% indicizzato al tasso Bce sarà presentato sul mercato italiano oltre che dalla Banca Popolare di Milano, anche dalla Cassa di Risparmio di Alessandria e dalla Banca Popolare di Mantova. I mutui con “cap” possono essere opzioni interessanti in questo periodo in cui ci sono tassi bassi ma con una ipotesi di crescita futura.