E’ previsto per il primo ottobre il blocco per le chiamate a sovrapprezzo, questo quanto deciso dall’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni. Questa decisione viene presa dopo che il Tar del Lazio aveva accolto il ricorso dei fornitori di questi servizi a pagamento, verrà promossa una campagna informativa.
Sventato quindi il ricorso al Consiglio di Stato. Gli operatori telefonici erano già pronti a bloccare questo tipo di chiamate, grazie alla quale ogni anno milioni di famiglie italiane vengono truffate, ritrovandosi a dover pagare bollette astronomiche.
Il Tribunale Amministrativo del Lazio aveva bloccato il provvedimento a causa di due punti critici ovvero: la delicatezza della questione e la necessità di dare completa informazione alle famiglie. Per questo motiva verrà messa in atto come detto prima una campagna informativa realizzata dagli operatori telefonici e dalla stessa Agcom. In questo modo le famiglie verranno avvisate in modo esaustivo, sarà comunque possibile eliminare il blocco mediante una esplicita richiesta al proprio operatore di telefonia fissa.