Niki de Saint Phalle è stata una delle più grandi artiste del secolo appena trascorso; nata in Francia nel 1930 si trasferì con la famiglia negli Stati Uniti quando era ancora bambina. Qui sogna di diventare un’attrice, studia teatro e scrive poesie, ma, bella com’è, posa anche per diverse riviste di moda. Fu Hugh Weiss ad incoraggiarla a dedicarsi all’arte che negli anni ’50, in seguito ad una grave crisi nervosa, diventa il suo unico interesse e la conduce alla creazione di straordinarie opere come le Nanas, le grandi sculture femminili policrome a grandezza naturale o gigantesche, che l’hanno resa famosa in tutto il mondo e all’incontro, di vita e di arte, con il secondo marito, l’artista Jean Tinguely.
Abbiamo fatto questo breve, lacunoso, accenno alla vicenda biografica e artistica della Saint Phalle per parlarvi della mostra a lei dedicata ed ospitata fino al 17 Gennaio 2010 al Museo della Fondazione Roma a Palazzo Sciarra: curata da Stefano Cecchetto con la collaborazione della californiana Niki Charitable Art Foundation, dalla quale provengono la gran parte delle cento opere che compongono l’esposizione, la mostra conduce i visitatori lungo il percorso interiore dell’artista francese, dai suoi primi dipinti alle Nanas.
L’esposizione è aperta al pubblico tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle 10 alle 20; il costo del biglietto intero è di 10 euro (8 ridotto), mentre l’ingresso è gratuito per bambini e ragazzi fino a 14 anni. Se invece volete visitare il Giardino dei Tarocchi di Garavicchi (GR) sappiate che nei mesi di chiusura (Gennaio, Marzo, Novembre, Dicembre) è visitabile gratuitamente il primo sabato del mese dalle 9.00 alle 13.00.