La rucola ha origini molto antiche. I romani addirittura la utilizzavano nei filtri amorosi, ritenendola il più potente tra gli afrodisiaci. Ma non solo, addirittura pensando che ci fosse qualcosa che potenziasse l’aspetto afrodisiaco, la sua coltivazione era spesso effettuata nei terreni che ospitavano le statue falliche erette in onore di Priapo, dio della virilità. veniva chiamata “eruca salax” o “herba salax” cioè erba lussuriosa, sconsigliata in caso di delusioni d’amore. Ma non finisce qui: durante il Rinascimento in alcuni scritti si narrava di certi monaci che a causa della rucola abbandonarono, udite udite, il voto di castità. Non solo proprietà afrodisiache, la rucola era un’erba ricca di vitamina C e sali minerali, usata anche come rimedio per accrescere l’appetito, favorire la digestione, e stimolare l’organismo di chi si trova in uno stato psico-fisico debole. Vi sono bastate tutte queste proprietà della rucola? Noi non siamo sinceramente certi delle proprietà afrodisiache, ma se era così rinomata, chissà forse qualcosa di vero ci sarà…non resta altro che provare, ecco alcune ottime ricette!
Pennette con rucola e ricotta
Ingredienti e dosi per 4 persone:
500 g di pennette
500 g di insalata rucola
500 g di pomodori pelati
1 spicchio di aglio
Basilico
300 g di ricotta
Olio d’oliva
Sale
Preparazione:
Far soffriggere l’aglio con l’olio e la polpa di pomodoro. Cuocere la rucola in abbondante acqua salata in ebollizione e scolarla dopo pochi minuti. Cuocere la pasta nella stessa acqua e dopo averla scolata aggiungere la ricotta, la rucola ed il basilico fresco.
Sugo di rucola
Ingredienti:
Un mazzetto di rucola
2 cucchiai di parmigiano grattugiato
1 cucchiaio di pecorino stagionato grattugiato
1 cucchiaio di pinoli
1 spicchio d’aglio
olio d’oliva
sale
pepe
Dopo aver lavato la rucola, mettere tutti gli ingredienti insieme nel frullatore e frullare finché non sarà diventata una crema morbida, aggiungendo un poco d’acqua a seconda della consistenza che si desidera dare al sugo.
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